Le castelet blanc, 2023
Filo e lamiera d’acciaio inossidabile, tela da spinnaker
Questo castelletto è costituito da elementi tridimensionali di filo d’acciaio saldato e ricoperto da una tela bianca leggera, normalmente utilizzata per la costruzione di tende o aquiloni. Viene allestito nello spazio pubblico, preferibilmente all’aperto e alla luce naturale. Le marionette a guanto create da Sarah Tritz si ispirano alle avanguardie moderniste (Xanti Schawinsky e il suo teatro costruttivista, Sophie Taeuber, Oskar Schlemmer e il suo balletto triadico), combinate con l’efficacia visiva “pop” di alcune serie televisive (Teletubbies e, più recentemente, Adventure Time e il suo personaggio emblematico B-MO). Il cast e i pupazzi prendono vita in tre episodi in cui seguiamo le avventure di quattro personaggi: NON, L’Aventure Prévue, Amour e 1,2,3,4,5,6. Ispirata alla struttura metallica del castelletto, la storia si svolge su un pianeta lontano dove i personaggi si aggirano tra torri, condotti e ascensori alla ricerca di un modo per andare avanti. La stesura di questi testi è stata influenzata anche da Brice Coupey e dai burattinai Maïlis Habonneaud e Julien Ouvrard, che hanno messo in moto la storia, le forme, le parole e lo spazio in uno spettacolo di burattini. La storia è stata arricchita dal lavoro sonoro di Jérôme Girard, che ha aggiunto un nuovo livello a questo sforzo collaborativo. I tre testi sono ambientati in tre registri diversi: il pestaggio, la commedia musicale e l’assurdo.
Lo spettacolo, intitolato 13 grammes 89, ha debuttato il 16 marzo 2023 al Musée de l’Ardenne di Charleville-Mézières.
Progetto: Olivier Vadrot
Fotografie: Motoki Nakatani e Studio Marie B
Distribuzione: Compagnie l’Alinéa
Opera realizzata nell’ambito del programma di sostegno alla creazione artistica Mondes nouveaux.