Scenografia della mostra di Adrianna Wallis al Musée des Archives Nationale di Parigi, dal 4 settembre al 24 gennaio 2021.
Adrianna Wallis ha indagato sul destino delle lettere che non riescono a raggiungere i loro destinatari a causa di errori di indirizzamento sulle buste. Il progetto, iniziato come una ricerca, l’ha portata a Libourne, in un centro dedicato delle Poste francesi dove i dipendenti aprono le lettere alla ricerca di indizi per trovare il mittente o il destinatario. A volte falliscono, ed è in queste lettere perdute di autori sconosciuti e persone anonime che l’artista si è immersa. Ha scoperto un materiale letterario, psicologico e sentimentale, il backstage del nostro mondo sociale e intimo. La mostra riunisce, negli spazi storici dell’Hôtel de Soubise, una serie di lettere sapientemente scelte e catalogate dall’artista, due film in cui alcuni di questi testi vengono finalmente letti e affrontati, e altre opere.
Tutti questi oggetti sono presentati su uno sfondo blu notte, il colore dell’inchiostro, e sono inseriti negli interstizi dell’architettura esistente. Nella grande sala ovale che precede la mostra, una grande piattaforma, scavata al centro, forma un atollo dove lettori volontari si alternano per leggere queste lettere dimenticate.
Curatore: Gaël Charbau
Fotografie: Maxime Verret
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